Fondo straordinario Editoria: elenco beneficiari settore radiotelevisivo
Il MIMIT ha pubblicato, in data 17 giugno, un avviso relativo all'elenco dei beneficiari del Fondo straordinario editoria 2022.
In particolare, in data 13 giugno 2024 è stato emanato il decreto del capo del dipartimento per l’informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri che approva l’elenco delle imprese del settore radiotelevisivo cui sono riconosciuti i contributi previsti dall’articolo 5, comma 2, lettere a), b) e c) del D.P.C.M. 28 settembre 2022.
Viene precisato che a seguito delle verifiche istruttorie espletate dal Ministero delle imprese e del Made in Italy sono state ammesse al contributo n. 114 istanze per un importo complessivo di spese pari a 18.148.615,95 euro.
Il contributo, pari al 70% delle spese ammissibili, ammonta complessivamente a 12.704.031,16 euro, così ripartito:
- per il contributo di cui alla lettera a) dell’articolo 5, euro 8.140.975,93 a fronte di uno stanziamento pari 10 milioni di euro (n. 7 Fornitori di Servizi Media Audiovisivi Nazionali);
- per il contributo di cui alla lettera b) dell’articolo 5, euro 2.473.784,12 a fronte di 10 milioni di euro (n. 73 Fornitori di Servizi Media Audiovisivi operanti in ambito locale);
- per il contributo di cui alla lettera c) dell’articolo 5, euro 2.089.271,11 a fronte di 7,5 milioni di euro (n. 34 fra titolari di concessioni radiofoniche, fornitori di contenuti radiofonici digitali e consorzi di imprese editoriali operanti in tecnica DAB).
Fondo straordinario Editoria: che cos'è
Ricordiamo è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze il “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all'editoria”, con una dotazione pari:
- a 90 milioni di euro per l'anno 2022
- di 140 milioni di euro per l'anno 2023 (Legge 30 dicembre 2021 n. 234, L'art. 1, c. 375).
Con il DPCM 28 settembre 2022 sono state ripartite le risorse del Fondo Straordinario per il 2022.
In particolare, il decreto ha previsto un contributo a fondo perduto per l’anno 2022 di complessivi 35 milioni di euro per incentivare gli investimenti orientati all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale nel settore dell’editoria radiofonica e televisiva, delle imprese editrici di quotidiani e periodici e delle agenzie di stampa.
Il contributo è destinato alle imprese che abbiano effettuato investimenti in tecnologie innovative per l’adeguamento delle infrastrutture e dei processi produttivi, finalizzate al miglioramento della qualità dei contenuti e della loro fruizione da parte dell’utenza.